Venezia - Chiostro del Tintoretto, dal "libro delle Creature" di Ildegarda von Bingen

La pittrice in questa mostra ‘commenta’ il ‘libro delle creature’ di HIldegard Von Bingen,'(liber subtilitatum diversarum naturarum creaturarum,’)formulato agli albori del Medioevo per affermare che in ogni creatura vi è una ‘utilità per l’uomo,un senso ,e che esiste un’osmosi tra questi e il creato,un equilibrio , oggi purtroppo,disatteso.Il mondo della badessa tedesca è un miscuglio di astrattezza e concretezza, di visionarieta’ e di praticità, congeniale all’artista, da sempre impegnata in temi ecologici. Usando tecniche diverse, dalla pittura, alla grafica, alle installazioni, il mondo metafisico e insieme scientifico di Ildegarda viene interpretato e indagato per farne un recupero ideologico e poetico. Il nesso tra sapere e fare,intrinseco nella pratica delle tecniche artistiche, soprattutto al femminile si immedesima perfettamente sui testi di HIldegard. Lo zolfo, il sangue, il fuoco, l’aria, ma anche le garze brulicanti di insetti,il lupo e il caprone,le erbe aromatiche, il gufo..trovano una identità anche nella cosmogonia mentale dell’artista e nella sua costante attenzione al mondo naturale, come pratica concreta. Inaugurazione sabato 30 aprile alle 17.30 presso il Chiostro Tintorettiano, chiesa della Madonna dell’Orto ì, Venezia

Indietro
Indietro

Rivoli - Casa del Conte Verde

Avanti
Avanti

Donazione Musei Civici di Treviso - servizio TG3